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Dopo 12 ore di digiuno
C’è un ormone che inizia a prodursi e inizia a svilupparsi nel tuo organismo. Si tratta dell’ormone della crescita. E’ un ormone molto utile, specialmente nelle persone dopo i 40 anni, perché lentamente appunto dopo i 40 anni se ne produce sempre di meno in maniera spontanea. Ma questo ormone è essenziale per costruire muscolo, per avere delle ossa sane e per bruciare i grassi. Basta arrivare a 12-14 ore di digiuno che l’ormone della crescita viene prodotto, secondo studi scientifici, per almeno il 15-20% in più rispetto a chi non fa digiuno intermittente.
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Dopo 13-15 ore circa di digiuno
L’organismo inizia a modificare il suo metabolismo. Non ci sono più carboidrati da consumare e deve imparare a bruciare i grassi. Questo si potrà notare perché produce chetoni, corpi chetonici, che sono perfetti per nutrire il cervello, i tuoi muscoli e danno una energia costante nel tempo senza sbalzi. Per quelli che vogliono perdere peso, arrivare a queste 13-15 ore di digiuno è l’ideale per bruciare grassi e imparare a modificare il proprio metabolismo.
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Dopo 16-17 ore circa di digiuno
Inizia il processo di autofagia, un sistema efficace che tutti dovrebbero cercare di raggiungere perché è il modo in cui l’organismo inizia ad usare per eliminare tutte quelle proteine degenerate, tutte quelle cellule senescenti che, invece di morire, invece di essere eliminate, rimangono nell’organismo potendosi poi alterare e diventare tumori. Con l’autofagia questo non avviene perché il corpo, non avendo più cibo e non avendo più zuccheri, inizia a bruciare e ad utilizzare per il rinnovamento, tutte le cellule che sono presenti. E questo permette il ringiovanimento. E come se si avesse il frigo pieno di cibi e si sentisse un cattivo odore non sapendo da dove proviene. Pian piano, invece di fare altra spesa, ovvero riprendere a mangiare, quello che l’organismo fa è eliminare volta per volta tutti i cibi che restano per ritornare ad avere un frigo vuoto, pulito e che non puzzi più. Questo succede quando si innesca il processo di autofagia. In sostanza l’organismo viene obbligato a mangiare tutto quello che c’è dentro il frigo prima di fare di nuovo la spesa, in modo tale da controllare la scadenza dei cibi, di controllare quali cibi stanno andando a male e quindi eliminarli e mangiare invece quelli che sono ancora presenti e che sono buoni.
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Dopo 24 ore di digiuno
Inizia ad accendersi un vero cambiamento globale che va a coinvolgere tutto il tuo organismo. In particolar modo ci sono tre sistemi che danno dei benefici. La ricerca dice che dopo 24 ore di digiuno, le cellule staminali all’interno del tuo intestino iniziano a crescere e ad aumentare. Si rigenera tutto quello che sono le tue cellule a livello intestinale. Questo, quindi, è una informazione assolutamente utile per chi ha problemi intestinali, per chi ha problemi di digestione, per chi ha la sindrome dell’intestino irritabile o qualsiasi altro problema collegato, come anche possibili tumori. Oltre a questo, dopo le 24 ore, viene prodotta una particolare molecola chiamata BDNF che è perfetta, che è un nutrimento eccezionale per il cervello. Più si inizia a produrre questa sostanza e più il cervello viene nutrito. In questa fase avviene il processo di rinnovamento di tutte le cellule neuronali degenerate, il cervello starà meglio e anche i livelli di serotonina aumenteranno esponenzialmente. La serotonina è quella sostanza che ci fa sentire bene, in pace con noi stessi e felici. Con 24 ore di digiuno, la serotonina crescerà in maniera esponenziale, il tuo cervello starà bene, sarà più sano, sarà più allerto e consentirà di essere più felici. E per finire, cosa ci dicono altri studi? Che una molecola particolare, che è collegata alle infiammazioni di tutto l’organismo, che si chiama CPR, contribuisce ad abbassare tutte queste infiammazioni e a diminuirle. Per cui una patologia infiammatoria cronica degenerativa, magari anche di tipo genetico per cui non ci sono vere e proprie cure specifiche, può comunque avere dei benefici dopo un digiuno di 24 ore perché l’infiammazione di tutto l’organismo inizia ad abbassarsi lentamente e sempre meglio come anche per la pressione sanguigna. Incredibile quanti benefici si possono ottenere con un giorno di digiuno. Aumenterà la produzione di testosterone, aumenterà l’autofagia e quindi la pulizia del corpo, il cervello e l’intestino staranno meglio e i livelli di infiammazione in tutto il corpo si abbasseranno. Ovviamente le 24 ore sono l’inizio, sono lo starter, il punto di partenza che, se riesci a mantenere ancora più lungo, porterà ad avere dei vantaggi ancora maggiori.
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Dalle 24 alle 48 ore di digiuno
Inizia veramente una fase eccezionale dove tutte queste alterazioni precedenti aumentano sempre di più. In particolar modo, l’organismo sarà obbligato a bruciare i grassi. Ed è qui dove le persone che vorrebbero dimagrire, o cambiare il loro metabolismo, avranno i risultati maggiori. Oramai di zuccheri non ce ne saranno più in giro, quindi si verrà costretti veramente a bruciare tantissimi grassi, avendo dei risultati e dei benefici immediati. E’una fase difficile, ci si potrebbe sentire stanchi e magari avere anche dei mal di testa. Questo proprio perché si sta costringendo l’organismo ad avere un cambio, e questo sarà maggiore se è un cambio repentino, cioè se non si abituati a fare una cosa simile da un giorno all’altro. Non è quindi consigliabile partire subito con 24-48 ore di digiuno perché se l’organismo non è preparato si potrebbe pagarla cara ed essere una cosa molto faticosa. Però, se lentamente ci si adatta e si arriva a questi livelli, il cambiamento sarà veramente eccezionale e i benefici sempre maggiori.
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Dopo 72 ore di digiuno
L’organismo comincia a produrre Gaba che è una molecola molto utile per la salute del cervello e, otre a quello, è al massimo la produzione di cellule staminali, che sono la vera fonte di rinnovazione dell’organismo. Le cellule staminali sono cellule indifferenziate che vanno a sostituire le cellule vecchie a seconda di dove ce n’è bisogno, Se in ogni organo ci sono delle cellule specifiche, il fegato ha le cellule epatiche, il cervello ha i neuroni, i muscoli hanno cellule muscolari, le cellule staminali agiscono come cellule ibride che non sono né l’una, né l’altra, né l’altra, ma possono andare dovunque e sostituire qualsiasi zona che è lesionata. Dopo 72 ore di digiuno, la produzione di cellule staminali è al massimo, e anche gli studi fatti proprio sul digiuno intermittente, ci dicono che le 72 ore di digiuno rappresentano l’inizio di un vero e proprio rinnovamento, una vera e propria riparazione che parte proprio dal sistema immunitario. Si è visto che proprio le 72 ore sono l’ideale per iniziare un cambiamento del sistema immunitario, un ringiovanimento perfetto quindi per combattere malattie, combattere infezioni, combattere possibili minacce esterne all’organismo. Pensate che le cellule staminali sono così importanti che fino a qualche anno fa, e forse anche oggi, le persone molto ricche facevano mettere a congelare il cordone ombelicale dei loro figli proprio perché ricco di cellule staminali. E tutt’ora esistono le cosiddette Banche del cordone ombelicale che sono Banche pubbliche per la conservazione delle staminali dei cordoni ombelicali delle partorienti donatrici. Il dubbio che tali cellule staminali, prelevate dalle partorienti donatrici e conservate in queste apposite Banche, servano per pratiche mediche destinate a persone facoltose, è più che lecito. Quello che però non viene detto e portato a conoscenza di tutti è che dopo 72 ore di digiuno, il nostro organismo è in grado di produrle autonomamente. Oggi ci sono tantissimi altri modi per poterle produrre in modo totalmente naturale di cui, il digiuno, è uno dei modi più efficaci.